L’Endometriosi è una malattia femminile, determinata da una presenza anomala di cellule endometriali fuori dall’utero ed è presente nel 10/15% delle donne in età riproduttiva.  Questa anomalia determina un’infiammazione cronica nelle diverse sedi dell’endometriosi che si manifesta in  diverse forme e gravità.  Le principali manifestazioni cliniche nelle donne con endometriosi sono costituite dalla sintomatologia dolorosa e l’infertilità.

Il primo sintomo dell’endometriosi è il dolore.

  1. Dismenorrea (dolore durante la mestruazione)
  2. Dispareunia superficiale (dolore all’ingresso vaginale durante il rapporto sessuale)
  3. Dispareunia profonda (dolore durante i rapporti alla penetrazione profonda)
  4. Dolore pelvico cronico (dolore nel basso ventre presente tutti i giorni a prescindere dalle mestruazioni)
  5. Disuria (dolore alla minzione)
  6. Dischezia (dolore all’evacuazione)

La terapia

La terapia medica cura la dismenorrea e il dolore pelvico cronico, gli interventi chirurgici, attraverso la rimozione dei focolai di endometriosi alleviano il processo infiammatorio a essi correlati. La contrattura data dal dolore e le eventuali aderenze post-chirurgiche vanno trattate con la riabilitazione del pavimento pelvico. I muscoli pelvici, lì dove presente uno stato infiammatorio cronico e di conseguenza dolore, reagiscono aumentando la propria contrazione come reazione naturale di difesa per proteggere l’area del dolore.  La paura di provare dolore crea un’ulteriore contrazione preventiva dei muscoli vaginali, che aumenta il dolore stesso, creando un circolo vizioso che si auto mantiene.

Quindi la fisioterapia del pavimento pelvico si afferma come un trattamento efficace e non invasivo, in grado di apportare significativi benefici nella riduzione del dolore, consentendo un notevole miglioramento della qualità di vita delle donne affette da questo disturbo.